02 agosto 2016 presso UNIVPM alla presenza di VEGA e ClTYNET
Lo scopo della riunione è quello di:
Vengono mostrati i risultati della tesina ed in particolare sono esposti i risultati inerenti n. 5 schede complete, che rappresentano comunque un campione significativo poichè coprono il 55% del mercato VEGA.
II lavoro appare completo e ben strutturato.
La valutazione LCA appare estremante positiva, con margini molto elevati di redditività.
Emergono dati puntuali ed algoritmi di selezione delle componenti da smontare per ciascuna scheda.
Sono sati confrontati i 3 scenari:
Dallo studio emerge che a livello economico vale la pena solo recuperare le schede con tempo di vita inferiore a 3 anni; la situazione mista che deprezza I'intera scheda non appare conveniente poichè meno remunerativa.
Da valutare la situazione oltre 10 anni se vale la pena smontare i componenti da avviare a recupero di materia. (occorre valutare i costi di smontaggio).
Si decide di implementare sul software le Iogiche emerse dalle tesine con opportuni accorgimenti.
Le peculiarità discusse sono:
Mortalità infantile Vs. recupero
Poichè uno degli aspetti critici delle componenti elettroniche è la mortalità infantile, probabilmente le componenti recuperate pur avvedendo un tasso di rottura hanno sicuramente superato la mortalità infantile, quindi probabilmente la Ioro qualità paragonabile a quella di schede nuove (tasso di rottura) VERIFICARE.
Per fare tale valutazione occorre valutare la provenienze delle schede: obsolescenza o riparazione
Definizione parametro di obsolescenza
Per quantificare la "vecchiaia" di un componente non E sufficiente valutarne gli anni di installazione.
Infatti una componente installata su un ascensore posto ad esempio su un luogo pubblico (scuola, cinema, ecc) ha molte pill sollecitazioni rispetto ad un edificio privato la cui media nazionale per ~ Piani 5,5, con 33 chiamate/gg.
Come gestire queste diverse sollecitazioni: INSERIRE NELLA SCHEDA UN CONTATORE DI CICLI E ORE DI VITA